Parole limate, pensieri spuntati.
BLOG di Paolo Borzini Parole limate, pensieri spuntati. Riflettevo su 1984, dopo averne parlato tanto, mi sono accorto che non si tratta solo di un libro distopico sul controllo e la sorveglianza. Già di per sé straordinario e terribile ma Orwell ha fatto molto di più, ha lasciato un avvertimento nascosto tra le righe, uno di quelli che restano anche quando chiudi il libro. Il vero cuore di quel romanzo è la lingua. La Neolingua, progettata per ridurre il pensiero. Meno parole, meno idee. Niente sinonimi, niente sfumature. Un linguaggio semplificato, rigido, utile solo a descrivere ciò che il potere consente. E non serve aspettare Oceania, basta guardare cosa succede ogni giorno. Il verbo "fare" è diventato il jolly che sostituisce tutto: fare un discorso, fare un viaggio, fare male. Ogni volta che lo usiamo al posto di un verbo più preciso, spegniamo una sfumatura. E quando le sfumature spariscono, il pensiero si spegne con loro. Anche la traduzione contribuisce. Ogni passa...