Sabato Santo e il silenzio della speranza
Sabato Santo e il silenzio della speranza BLOG di Paolo Borzini Oggi è Sabato Santo, nella liturgia la Chiesa tace. Nel buio e nel silenzio del sepolcro riposa Gesù Cristo, mentre la speranza sembra sospesa, in attesa di un oltre che ancora non si rivela. È l’immagine perfetta di una società in stallo, di un mondo che ha visto crollare le sue certezze e i suoi valori. Camminiamo nel buio di un’umanità al collasso, dove il denaro si accumula e si sperpera sulle spalle dei più deboli. Dove le città, le relazioni, i principi fondamentali giacciono sepolti sotto il peso dell’incertezza e dell’ansia. Siamo avvolti in una frenesia dolorosa e autolesionista, compriamo per sentirci vivi, ci nascondiamo dietro uno schermo, ascoltiamo parole vuote filtrate da un video. Eppure quell’assenza, il vuoto del sepolcro, non è solo disperazione. È anche uno spazio di scelta. Un vuoto da riempire con ciò che abbiamo di più prezioso: l’amore, la cura, la creatività. È come se stessimo scrivendo...