Una storia che attraversa l’anima
Riflettevo sul fatto che scegliere il primo racconto di una raccolta non è un compito facile. Il primo racconto è come un assolo di chitarra che apre la strada al brano, dando il tono all’intera opera. Tra quelli che considero indimenticabili c’è Eddie Van Halen all’inizio di Eruption: un inizio potente, capace di catturarti immediatamente. Lo immagino suonato con una '78 Super, magari mentre viaggio su una splendida West Wing, accompagnando un lungo tragitto o affrontando un inferno personale. L’inferno è ciò che ci ha plasmato, ciò che ci ha reso chi siamo. Ma, in fondo all’anima, sappiamo che siamo noi a decidere il nostro futuro. C’è una battaglia continua tra il bene e il male, tra la luce e l’oscurità. Come nella vita reale, anche nei racconti di questa raccolta le scelte si riflettono nelle azioni e nelle lotte dei protagonisti. E, proprio come in un assolo, la melodia della vita può cambiare in ogni momento. Anche se il presente cambia, il passato rimane immutabile, fe